Nella zona Bran-Moieciu, i costumi pastorizi sono tradizioni sacre per gli abitanti. Con l?entrata della Romania nell?UE, le autorità ed i rappresentanti degli allevatori di pecore lottano per preservare le usanze dei pecorai e mantenere i loro prodotti sul mercato. Nicolae Clinciu, il sindaco di Moieciu, invita i cittadini europei ad assistere ai rituali sacri dei pecorai romeni. ?Abbiamo i più stesi pascoli dell?Europa, aria pura ed innumerevoli branchi di pecore, guardate da pastori proprio come migliaia d?anni fa. I turisti sono invitati altresì ad assaggiare dei prodotti naturali e deliziosi?.
Rituale pastorizio
Nella primavera, le greggi salgono in montagna per ivi trascorrere l?estate. In autunno, i pecorai le riportano nei villaggi, per restituirle ai loro proprietari, segnando in questo modo la fine dell?anno pastorale. L?intero villaggio ed un numero sempre crescente di turisti assistono al rituale della spartizione di prodotti ovini e del pagamento tra i pastori ed i proprietari. Uno spettacolo folclorico ed una fiera d?artigiani, venuti da tutto il paese, accompagnano di solito l?evento.
Un forte richiamo spirituale
Un?altra festa locale, celebrata oggi solamente nel villaggio Fondata, un evento religioso e pecorile allo stesso tempo, è ?Nedeea muntilor?. Riunendo gli abitanti di Bran, Moieciu e Fundata, la stessa attrae altresì un impressionante numero di turisti romeni e stranieri. La festa rimane un?occasione meravigliosa di assaggiare prodotti specifici alla gastronomia pastorale. Più che una necessità economica, trattasi di un forte richiamo spirituale di incontrarsi e passare bei momenti insieme, cantando, ballando ed ammirando la bellezza semplice dei vestiti popolari tessuti in casa.