Il Concilio Regionale Brasov, il Centro per la Conservazione e la promozione della cultura tradizionale di Brasov, insieme al Comune di Budila e la casa della cultura locale hanno organizzato il corteo delle maschere, un evento premiato con il Titolo di Eccellenza nel corridoio geografico Prejmer - Budila - Teliu. Quest'anno ha segnato la prima edizione di questo evento, vietato dai comunisti.
Caccia agli spiriti
Le maschere rappresentano importanti personaggi della comunità, che percorrono il paese chiedendo agli abitanti ciambelle, salsicce, carne, pancetta, vino o acquavite per la festa della notte. Il corteo passa di casa in casa per esorcizzare gli spiriti maligni e purificare le case alla vigilia della primavera e del nuovo anno agricolo; l'intera comunità partecipa alla sera di ballo.
La dispensa del margravio
Gli anziani del villaggio dicono che, nei tempi dei margravi, un gruppo di abitanti mascherati entravano nella casa del margravio per verificare se ci fosse cibo sufficiente fino alla primavera e gli animali fossero curati e nutriti. Secondo il sindaco di Budila, Constantin Galborcea, uno dei paesani rubava dalla dispensa del conte salsicce e pancetta per la festa del villaggio.
Bruciare le mummie
L'usanza si svolge in un luogo particolare, con un pilastro in mezzo e paglia intorno ad esso. Le mummie sono collocate nel mezzo, e gli abitanti del villaggio bruciano la paglia, atto che simboleggia la combustione del vecchio e la caccia degli spiriti maligni.