Il comune Homorod è ubicato nella parte sud-est dell?altopiano della Transilvania, nella cosiddetta ?Depressione Homoroad?, 4 km distante da Rupea, alla confluenza di due ruscelli. Tre villaggi costituiscono il comune: Homorod, Mercheasa (attestata sin dal1488) e Jimbor (menzionata dall?archivio storico nel 1342).
Gli ospiti fiamminghi
Durante il XIIo secolo, sotto il regno di Geza il secondo, alcuni ospiti fiamminghi (ospites flandrendes), parlando una lingua tedesca alquanto diversa da quella dei sassoni, s?insediarono sul colle nei dintorni di quello che è oggi il villaggio Homorod. Il nome della località era allora Petersdorf, battezzato secondo il santo padrone della chiesa.
La lite delle origini
Alla fine del Duecento, dopo l?invasione dei Tartari, per ragioni di sicurezza oppure perché la fonte d?acqua era tropo distante, gli abitanti si spostarono verso il basso del colle (ham) che avevano diboscato (roden) prima, come testimonia il nome della località, attestato sin dal 1400 ? Hamerodia. Ma i vicini ungheresi sostengono che il ruscello aveva già questo nome, che i fiamminghi presero dalla lingua ungherese, dove ?hamar? significa ?rapidamente?. Le ricerche non hanno potuto stabilire ancora quale delle due tradizioni sia reale.
Posti sacri sassoni
Mentre i posti di culto sassoni del Duecento furono costruiti come basiliche romane con tre navi, Homorod s?inorgoglisce con l?una delle più rare chiese-sale romaniche erette alla fine del Duecento. Il coro fermato verso l?est da un?abside semicircolare si apre all?ovest da un trionfale arco semicircolare sboccando su una stanza di 10,40 x 9 m. L?arcata semicircolare all?ovest, murata oggi, è visibile adesso solo dall?interno della torre.
Un patrimonio impagabile
Secondo il sindaco Marcel Pelei, la chiesa-cittadella non è singolare; essa appartiene ad una catena di chiese erette quasi nello stesso periodo, costituendo un patrimonio impagabile. La chiesa è impegnata oggi in un ampio processo di restauro, ma i turisti possono visitarla durante tutto l?anno. La chiesa alberga anche dei concerti giocati all?organo ancora funzionante.