Tururi virtuale

Ariadna
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Nr: 30-31
Gennaio-Febbraio 2007

Închiderea Sărbătorilor de Iarnă
Cultural Malediction
Braşovul ? primul oraş turistic
The first touring Destination of Romania
La première destination touristique de la Roumanie
La prima destinazione turistica di Romania
Braşovul în U.E.
Brasov in EU
Brasov dans l?UE
Brasov nell?UE
Dezvoltarea turistică a Braşovului
Brasov?s touring Development
Le développement touristique de Braşov
Lo sviluppo turistico di Brasov
Poiana Braşov ? o staţiune europeană
An European Resort
Une station européenne
Una stazione europea
Tursim de cinci stele la Braşov - Aro Palace
Five stars Tourism at Aro Palace
Tourisme de cinq étoiles chez Aro Palace
Turismo di cinque stelle ad Aro Palace
Obiceiul tăierii porcului
Purifying Ceremonies
Cérémonies de purification
Cerimonie purificatrici
Augustinul şi Peştera Urşilor
No Pollution Area
Une zone sans pollution
Una zona priva d?inquinamento
Investiţie spaniolă la Hărman
Teaching Hospital at Harman
Hôpital Universitaire à Harman
Hospital Universitario a Harman
Buneştiul ? o atracţie irezistibilă
History and Present at Bunesti
Histoire et présent à Bunesti
Storia e presente a Bunesti
Primul ghiocel la Codlea
The First Snowdrop at Codlea
Le Premier Perce-neige à Codea
Il Primo Bucaneve a Codlea
Predealul ? centrul turistic al ţării
A white health Resort
Une station de cure tout blanche
Una stazione di cura tutta bianca
Descendenţii regali vând Castelul ?Dracula?
The Bran Castle
Le Château Bran
Il Castello Bran
Şercaia, accesibilităţi
Cattle and flowers
Bubalines et fleurs
Bovini e fiori
Sânpetru neolitic
History and Churches
Histoire et églises
Storia e chiese
Cultura romilor din Tărlungeni
Being Gipsy and proud of it
Être gitan en toute fierté
Essere zingaro ed esserne fiero

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Storia e chiese


     


Il comune Sanpetru, confinando con la città di Brasov, è ubicato ai piedi del Colle Lempes, protetto dalla legge come bene patrimoniale. La cultura e la storia si disputano il primato per assicurare il valore di Sanpetru. Dopo l?esodo dei tedeschi verso la Germania, la popolazione romena è rimasta in maggioranza. Sanpetru sta svolgendo odiernamente una politica di sviluppo duraturo in campi come l?economia, l?agriturismo, la cultura e la storia. Gli scavi archeologici dimostrano che il territorio era abitato sin dal Neolitico. Dopo il 1211, l?abitato fu colonizzato dai tedeschi.

La Chiesa Evangelica

La maestosa Chiesa Evangelica di Sanpetru è circondata dalla vecchie mura della fortezza, cui vestigi sono ancora visibili. La roccaforte risale al 1300 e fu ricostruita nel 1975. Il fatto di avere un blasone proprio fa dalla stessa una fortezza speciale tra il resto dei castelli conservati ancora in altre località tedesche. All?interno c?è il famoso organo, manufatto nel 1830 da Johann Thois. La chiesa è consacrata a San Pietro; ogni anno, il giorno del santo coincide con la celebrazione dei ?Giorni di Sanpetru?. Nonostante la sua considerevole importanza archeologica, la chiesa ha oggi solo 145 parrocchiani, sotto la guida spirituale del prete Klein Peter, ordinato nel 2006.

La Chiesa come Nave Sacra

La chiesa ortodossa romena ?San Nicola? di Sanpetru ha una molto interessante forma d?arca con un piccolo altare ed una cupola semitonda. Le mura sono spesse quasi 1 m, eretti in pietra e mattoni.Gli affreschi interni ed esterni, dipinti nel 1784 da artisti sconosciuti, sono la principale attrazione dei turisti.

Un patrimonio impagabile

Secondo il sindaco Ion Rusu, Gli Archivi dello Stato conservano dei documenti che attestano che 33 famiglie romene chiesero nel 1762 un prete che celebri la messa nella chiesa in legno di quei tempi. ?Sono fiero di condurre un comune con un tanto
valoroso patrimonio storico. L?amministrazione locale continuerà a stanziare fondi per conservare il patrimonio impagabile che fece la nostra fama nell?Unione Europea?.






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