L?istituzione del Prefetto della provincia di Brasov ha organizzato a metà del mese di Giugno la seduta della Commissione provinciale di Consulenza, riunendo tutti i sindaci della provincia. Tra gli argomenti dell?ordine del giorno furono: la documentazione necessitata dalle attività di creazione ed esecuzione del blasone dei municipi, città e comuni della provincia, che verrà in seguito sottomessa all?approvazione della commissione provinciale d?Araldica; l?attività dei servizi pubblici deccentralizati nei comuni, l?aggiornamento dei piano locali di difesa contro gli allagamenti; lo stato d?applicazione delle leggi del fondo fondiario nell?ambito della provincia, la riorganizzazione delle scuole per creare delle condizioni idonee allo studio e rendere efficiente l?attività d?insegnamento nei comuni della provincia.
Il nuovo blasone
Aurelian Danu, il prefetto di Brasov, riprese la sua raccomandazione a tutti i sindaci della provincia per redigere progetti di blasone e consegnarli alla commissione araldica della provincia entro l?1 Agosto 2006.
Secondo il segretario generale della Giunta Dipartimentale, Mariana Tiharau, i progetti sono raccolti pressi La Segreteria Generale del Governo e successivamente approvati tramite delibera dell?Esecutivo. Fino in data odierna, soltanto il blasone della provincia di Brasov sta percorrendo la procedura finale d?approvazione presso la sede del Governo. La città di Brasov riadotterà il blasone che aveva prima del 1940. Questi raffigura uno scudo blu sul quale sono taglati la corona e le radici, il simbolo tradizionale della città. Sopra lo scudo ci sono raffigurate sette torri significando il rango del municipio.
Tal come dichiarò Marian Rasaliu, vicepresidente della Giunta Dipartimentale, il blasone fece l?oggetto di ampie discussioni e dibattiti; fu l?opinione degli speciaisti che decise il progetto.
Processo di decentramento
Durante il processo di decentramento, le amministrazioni locali assumeranno sempre di più facoltà.
?Sebbene i sindaci dichiarino di non avere i fondi necessari all?amministrazione degli ospedali, verrano eseguite varie pratiche per permettere agli enti sanitari di concludere protocolli con le località di procedenza, al fine di coprire una parte delle spese amministrative. Verranno stanziati fondi ai Comuni per ogni singolo scolaro che frequenta i corsi, nonostante sia pendolare o no?, dichiaro il prefetto Danu.
I rappresentanti delle istituzioni decentralizzate convennero che redigere progetti e sviluppare la collaborazione tra le istituzioni deve essere una preoccupazione costante, mentre i servizi sociali devranno raggiungere un livello europeo.
Carmen Tanasescu, capo ispettore del Proveditorato Scolastico della provincia, ha presentato la strategia di riorganizzazione delle scuole nell?ambito provinciale per creare le condizioni idonne allo studio e rendere efficiente l?attività d?insegnamento nei comuni della provincia.
Leggi di retrocessione
Il sottoprefetto Szakal Andras svelò la situazione dello stato d?applicazione delle leggi fondiarie nell?ambito della provincia fino al 5 Maggio 2006. ?Abbiamo richiesto alle commissioni locali di consegnare alla commissione provinciale le documentazioni sia del fondo fondiario che delle leggi di retrocessione degli immobili. Stiamo svolgendo la fase d?analisi della legalità della documentazione; in solo un anno e mezzo siamo riusciti a validare il 40% degli 120.000 ettari, a fronte di solo un terzo che fu raggiunto in 15 anni?.