Şinca è il piu vecchio dei comuni di Ţara Făgăraşului, racchiudendo 6 villaggi: Şinca Veche ? il centro della località e la sede del Comune, Persani, Sercaita, Ohaba, Bucium et Valcea. Coloro desiderosi a visitare questi luoghi vi ci troverano un patrimonio eccezionale, affascinante e mistico. Il territorio del comune si stende dalle Montagne Persani, al nord ed all?est fino alle Montagne Fagaras, al sud, con un?ampia apertura verso la depressione Fagaras a l?ovest. I colli attraversati da numerosi corsi d?acqua, le pianure strette, le aree montagnose coperte da boschi di faggi e coniferi, le montagne di media altezza dominate dal Massiccio Ţaga, alto 1648 m, sono peculiarmente attraenti.
Patrimonio energetico
Le prime scoperte archeologiche risalgono al Neolitico. La vecchia via romana che collegava il castro Cumidava (oggi Râşnov) alla Dacia Superiore passava per Şinca Veche.
La prima menzione documentaria del comne è legata alla Valacchia e porta, come tutti i documenti dell?epoca, su proprietà e sui privilegi dei nobili. Sin dal 1989 fino in data odierna, Şinca ha dimostrato la sua apertura per i valori della civiltà occidentale tramite la promozione di questi luoghi miracolosi, unici nel mondo a modo loro: il convento scavato nella roccia, i globi risplendenti, i cristalli di comunicazione con l?aldilà, il coro dal cielo.
Il convento scavato nella roccia
I sei villaggi sono popolati da abitanti romeni trovati senza tregua alla scoperta della storia misteriosa di Şinca Veche. Uno strano pezzo di storia è il convento scavato nella roccia dove, secondo una vecchia tradizione, venivano compiuti i desideri buoni e puri. ?Gli abitanti chiamano il claustro il Tempio della Sorte. La gente pensa che sia il luogo adatto per esprimere i suoi desideri e fare una preghiera in occasione a tre feste speciali lungo l?anno: San Giorgio, Il Martedi Grasso e la Trasfigurazione? svela Radu Munteanu, il sindaco di Şinca.
I globi risplendenti
Sul negativo del film fotografico, vari immagini luminiscenti ? invisibili nel momento dello scatto della foto ? apparivano qualche volta, dei globli brillanti di varie dimensioni, aventi un centro d?un bianco intenso circondato da margini traslucidi. Nessuno può dire come mai appariscono queste sfere di luce. Il fenomeno energetico sconosciuto sembra avere la stessa origine che gli eventi misteriosi che succedono nel famoso bosco Baciu vicino a Cluj Napoca nel nord del paese.
Cristalli di comunicazione
Molto famosi sono altresi i cristalli di comunicazione tramite cui gli abitanti di una volta stabilivano nella caverna sacra la comunicazione con mondi superiori oppure entità procedenti d?altre dimnensioni. Si dice che la camera di un fotoreporter ebbe uno strano comportamento durante una seduta di scatto, imortalando immagini che ne il fotocronista neppure l?assistenza avevano viste nella caverna in sede di scattare le foto: un diamante di notevole grandezza, una sagoma avvolta in un mantello scuro ed una mano luminosa sullo sfondo. Alcuni testimoni visionarano la cassetta.
Altri visitanti pretendono aver sentito il suono d?un coro maschile di 4-5 voci sceso dal cielo, paricolarmente melodioso, interpretando una musica ecclesiastica.
Il Mulino ad acqua
Oltre il Tempio della Sorte e le sette chiese (in sei di loro ne sono celebrati servizi religiosi) il Convento Bucium e tre cappelle di preghiera, i visitanti possono ammirare un meraviglioso mulino ad acqua ancora funzionale nel villaggio Ohaba, costruito nel 1873.